lunedì 5 settembre 2011

RAGGUAGLIO FOTOGRAFICO


Queste ultime settimane sono state dense di avvenimenti ciclistici e paraciclistici. Per amore della sintesi e per pigrizia dell'autrice, ci limiteremo a raccontarne i momenti salienti con l'ausilio di scatti fugaci raccolti durante le nostre peripezie.


A PIANELLO...

Ecco i giudici a Pianello che scaricano i filmati da YouTube. A ben vedere devono aver scovato quel video amatoriale di Vigna che spalma la marmellata su tutta la superficie di quella bella e burrosa... ...crostata!



Dicono che la cravatta non sia obbligatoria e che per far la fila al pastaparty basti avere il buono in mano. Ma le file son lunghe e non sempre ti capita di aver davanti il migliore dei panorami!



Mauro mostra fiero a Michele l'ultima pubblicazione di una sua carissima amica, ritratta nel poster pubblicitario. Accorrete numerosi, qui non c'è da esser gelosi!



Antonello ha finalmente svoltato. Per migliorare in discesa ha preferito farsi tutta Pianello con un assetto Freeride. Eppure quando l'abbiamo incontrato lungo il percorso imprecava in aramaico antico.


A CANTALUPO DI BEVAGNA...

Eccoci far cucù dal nastro di partenza. Dalle facce si può notare quanto la concentrazione sia il nostro primo pensiero!

Però poi quando c'è da fare sul serio ci mettiamo di buzzo buono a pedalare. Bella gara che mi regala la soddisfazione del quarto primo posto in sei prove di UmbriaChallenge.

La verità è che a Bevagna siamo andati forte perchè poi ci aspettava un pomeriggio di rafting. E una serata a suon di arrosticcini e grechetto! Bisogna dire che poi a letto non si rischia l'insonnia con giornate di questo tipo.

E SE POI C'E' UN SABATO LIBERO MEGLIO FARSI L'ULTIMA GIORNATA DI MERE:
bici da strada al seguito e su e giù per il parco di SanBartolo col SuperVigna. Pomeriggio in coma sulla spiaggia.

Mauro che quando legge fa praticamente i compiti: con la penna in mano sottolinea e annota. Che intellettuale. Notare l'occhiale da lettura: con lente a nido d'ape per allenare la cornea!

Ma al richiamo della foresta non si resiste ed ecco un bell'MMS destinato al Peru. Una canzone diceva "Ho scritto t'amo sulla sabbia". Schiocchezze, noi siamo molto più funzionali e non ci lasciamo sfuggire un attimo!



domenica 4 settembre 2011

...PALINGENESI...


I bambini,
sulle loro piccole biciclette
con le loro piccole rotelle
montate ai lati,
si divertono ad andare dritti,
il più veloce possibile,
e nient'altro.

I bambini sono innocenti
e per questo semplici:
non hanno ancora incontrato
la loro prima
curva
e vissuto la sua forza,
non sanno ancora
che i rettilinei sì,
possono essere divertenti,

ma che la sostanza delle cose

è racchiusa nei cambiamenti.
Che i luoghi dove
si sentiranno più vivi

sono gli snodi,
i luoghi che stanno
tra una stabilità e l'altra.